domenica 16 ottobre 2011

Malvagità femminile ......


Un uomo e una donna si scontrano in un incidente automobilistico. Le due auto sono distrutte, anche se nessuno dei due è ferito. 
Riescono a strisciare fuori dalle macchine sfasciate e la donna dice all'uomo: - Non riesco a crederci: tu sei un uomo... io una donna. E ora guarda le nostre macchine: sono completamente distrutte eppure noi siamo illesi. Questo è un segno: il destino ha voluto che ci incontrassimo e che diventassimo amici e che vivessimo insieme in pace per il resto dei nostri giorni! 
E lui: - Sono d'accordo: deve essere un segno del cielo! La donna prosegue:  
E guarda quest'altro miracolo... la mia macchina è interamente distrutta, ma la bottiglia di champagne che avevo dentro non si è rotta. Di certo il destino voleva che noi brindassimo per celebrare il nostro fortunato incontro... La donna gli passa la bottiglia, lui la apre, se ne beve praticamente metà. Poi la passa a lei... ma la donna richiude la bottiglia senza berne neppure una goccia. 
L'uomo le chiede: - Tu non bevi??? 
E lei risponde: - No...  io aspetto che arrivi la polizia stradale... voglio proprio vedere cosa gli racconti con quell'alito che puzza terribilmente di alcol..

Vatti a fidare delle donne .

Dare del "lei" e dare del "tù"

Un Direttore Generale di banca era preoccupato per un suo giovane collaboratore che, dopo un periodo di lavoro insieme, in cui non si era mai fermato neanche per la pausa pranzo, comincia a un certo punto ad assentarsi tutti i giorni a mezzogiorno.


Il Direttore Generale chiama quindi un detective privato e gli dice: “Segua il Sig. Bianchi per una settimana intera, non vorrei che sia coinvolto in qualcosa di sporco”.

Il detective fa il suo lavoro, torna e rapporta: “Allora Direttore, Bianchi esce normalmente a mezzogiorno, prende la sua macchina, va a pranzo a casa sua, fa l’amore con sua moglie, fuma uno dei suoi eccellenti sigari e torna a lavorare”.

Risponde il Direttore: “Oh, meno male che non c’è niente di losco in tutto questo!”.

Il detective allora domanda: “Posso darLe del tu, Direttore?”.

Sorpreso il Direttore risponde: “Sì certo, come no!”.

E il detective: “Allora ti ripeto: Bianchi esce normalmente a mezzogiorno, prende la tua macchina, va a pranzo a casa tua, fa l’amore con tua moglie, fuma uno dei tuoi eccellenti sigari e torna a lavorare”.


I semi della mela

Un carabiniere passeggia disinvolto per le vie della città.

Ad un certo punto vede un tizio in piedi sopra un camion pieno di mele che sbuccia le mele, getta via la polpa e mette in un sacchetto tutti i semi.
Incuriosito il carabiniere gli chiede: “Ma cosa fai? Getti via le mele?”.
L’uomo del camion, sicuro di sé : “Certo! Ma lei non lo sa che i semi delle mele sviluppano l’intelligenza!?”.
Il carabiniere sempre più incuriosito gli chiede: “E che cosa ne fa dei semi? Li vende?”.
E l’uomo: “Certamente!”.
“E quanto costano?”.
“5 euro l’uno!”.
“Ok! Voglio provarli: me ne dia tre”.
L’uomo prende i 15 euro dal carabiniere e consegna i tre semi.
Il carabiniere se li mangia e poi pensa ad alta voce: “Cavolo! Ma con 15 euro mi compravo 15 kg di mele, le sbucciavo ed avevo molti più semi”.
E l’uomo “Ha visto? E’ già diventato più intelligente di prima!”.
E il carabiniere: “Cavolo, ha ragione, me ne dia altri tre!!!”.