lunedì 19 settembre 2011

Ricchezza e povertà...riflessioni


Un giorno, un genitore di una famiglia agiata decise di portare il suo unico figlio ad un soggiorno in campagna con il fermo proposito di fare vedere al suo erede come erano fortunati rispetto a persone cosi semplici e povere.

Trascorsero un giorno ed una notte ospiti di una famiglia di umili e poveri contadini presso una piccola fattoria.
Al loro rientro il genitore domandò al figlio:
Come è stato il viaggio?
Molto buono papà!
Hai visto come vivono le persone povere?
Si.
E cosa hai imparato figlio mio?
Ho visto che in casa nostra abbiamo due cani; loro ne hanno quattro. Noi abbiamo una piscina che occupa mezzo giardino; loro hanno un ruscello di cui non si intravedi la fine. Noi abbiamo un portico coperto e illuminato dalla luce elettrica; loro hanno le stelle e la luna. Il nostro giardino finisce nel portone di ingresso; loro hanno un intero bosco.
Per concludere, davanti allo stupore del padre, aggiunse:
Grazie papà, per farmi vedere quanto “poveri” siamo.
Commento
Tutto quello che abbiamo dipende dal modo in cui lo vediamo. Se abbiamo amore, amici, salute, buon umore a attitudini positivi davanti alla vita, abbiamo tutto!
Se siamo poveri di Spirito, non abbiamo nulla.
Rivalutiamo bene le scelte che facciamo e a chi dare la priorità

Nessun commento:

Posta un commento